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Stadio comunale “Ferruccio” di Seregno (MB)
Domenica 4 dicembre 2011, ore 14.30
Lega Nazionale Dilettanti – Girone B
XVI giornata del girone di andata
SEREGNO 1913 – FC STERILGARDA CASTIGLIONE 0 – 0
Seregno 1913:
Samaritani, Gritti, Mureno, Lazzaro, Grassi, Pavesi, Bresciani (dal 66’ Demasi), Di Lauri (dal 55’ Turchi), Ligori (dal 77’ Viganò), Zingari, Sarao.
Altri a disposizione: Lovera, Vangi, Magrin, Abele.
Allenatore sig. Marco Sgrò
FC Sterilgarda Castiglione:
Iali, Borghetti (dall’87’ Vezzoli), Ruffini, Sandrini, Boldrini, Tognassi, Manzoni (dall’87’ Morandi), Longo, Mor, Pace, Mazzali.
Altri a disposizione: Paghera, Mazzola, Bonomi, Tamini, De Marmels.
Allenatore sig. Roberto Crotti
Arbitro il sig. Amoroso di Paola, coadiuvato dal sig. Mantoan di Andria e dal sig. De Candia di Molfetta
Ammoniti: Bresciani, Di Lauri; Tognassi
Espluso al 76’ Grassi per fallo di reazione su Mor a terra
Angoli: 3 a 3
Recupero: 1’ (I) e 4’ (II)
Spettatori: 500 circa
NOTE: giornata non fredda e soleggiata, campo in perfette condizioni.
Il commento di Ernesto Valerio:
LA VALIGIA E’ QUELLA DI UN LUNGO VIAGGIO
Ci sono pareggi indolori che portano a volte più benefici di una vittoria. Lo zero a zero di Seregno odierno è un punto importante nell’economia di questa lunga, lunghissima stagione: partiti ancora una volta con numerose ed importanti defezioni, mister Crotti è costretto nuovamente a fare di necessità virtù e a schierare un undici con uomini contati ed, alcuni, fuori ruolo. Il Seregno, contrariamente a quanto sostiene la classifica, è squadra organizzata ed ostica, con innesti importanti effettuati in questa prima finestra di mercato (Sarao, Cerea, Bresciani) ed una nuova guida tecnica, quella di Marco Sgrò, allenatore preparato ed abituato a prendere situazioni complesse in corsa. Il turno poteva dunque risultarci sfavorevole, con la vicecapolista Caronnese impegnata in casa contro il Fiorenzuola: ed invece, i varesotti perdono malamente e noi usciamo, nonostante tutto, con un punto in più ed una classifica che, nonostante il pericoloso avvicinamento del MapelloBonate (a dispetto di chi definì la nostra sconfitta in terra bergamasca un incidente imprevedibile), ci permette di guardare tutti dall’alto in basso. Non ci stancheremo mai di dirlo o di scriverlo: è un campionato strano, con tante vittorie esterne ed una “schedina” che è, ogni domenica, praticamente non pronosticabile. Arrivare a tre giornate dalla fine del girone di andata con questo bagaglio di punti e questo vantaggio sulle altre, è un dono che possiamo e dobbiamo non sciupare: non solo per coltivare i sogni, ma soprattutto per renderci conto di quanto si possa guardare al futuro con la serenità ci chi, con la valigia piena, sa di avere tutto l’occorrente per affrontare un lungo viaggio. E, a questo punto, con il biglietto obliterato, il pranzo al sacco sempre pronto ed uno spirito di avventura senza precedenti, perché fermarci?
Prossima tappa, ravvicinata: giovedì, 8 dicembre. Giorno festivo e turno infrasettimanale: di scena al Lusetti, alle ore 14.30, il Pontisola. Poi, Fiorenzuola (fuori) e (rullo di tamburi!) Caronnese (in casa). Chi a dicembre voleva sfruttare la domenica per lo shopping, abbandoni il progetto e si metta, piuttosto, zaino in spalla (o valigia in mano) per seguirci in questo (lungo) viaggio.
Forza Castiglione!
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