FC STERILGARDA CASTIGLIONE - VOGHERA 3 - 0

 

Stadio “Lusetti” di Castiglione delle Stiviere

Domenica 21 novembre 2010, ore 14.30

 

Lega Nazionale Dilettanti – girone B

 

12° giornata di andata


FC STERILGARDA CASTIGLIONE – VOGHERA 3-0

 

Fc Sterilgarda Castiglione (4-4-2):

Iali, Morandi (dall’83’ Lonighi), Ruffini, Sandrini, Ferretti, Ragnoli, Zenocchini (dal 76’ Coccia), Manzoni (dal 76’ Dibelli), Girometta, Pace, Mazzali.

Altri a disposizione: Leonardi, Luciani, Coppola, Colosio.

Allenatore sig. Roberto Crotti

 

Voghera (4-2-3-1):

Bonassi, Paloschi, Ansaldo (dal 77’ Minardi), Vaira, Bandirali, D’Amico, Londino (dal 67’ Mazzetti), Troiano, Farina, Cardamone (dal 57’ De Guido), Speziale.

Altri a disposizione: Nucera, Botturi, Fassina, Aldano.

Allenatore sig. Valentino Cuccunato

 

Arbitro sig. na Vitulano di Livorno, coadiuvata dai sigg. Lecci e Spinetta di La Spezia.

Marcatori: 38’ Ragnoli, 56’ Ruffini, 88’ Girometta.

 

Ammoniti: Morandi (FC St. Cast.); Bandirali e Speziale (Voghera).

Angoli: 5 a 3 per il Voghera.

Recuperi: 3’ (I) e 5’ (II).

Spettatori: 300ca.

 

NOTE: giornata piovosa, a tratti pioggia fredda ed insistente. Campo in brutte condizioni, con alcune zone al limite della praticabilità. Riflettori accesi dal 46’.

 

Il commento di Ernesto Valerio:

 

NON C’E’ DUE SENZA TRE

Di proverbio in proverbio, ci avviciniamo lentamente al giro di boa della stagione. E questa volta, il suono delle sagge parole del passato sono le più liete che ci si potesse aspettare: terza vittoria di fila, “non c’è due senza tre”.

Sotto la costante pioggia di questo campionato, l’undici rossoblu di mister Crotti ha inanellato il terzo successo di fila, al culmine di una prestazione di fango, battaglia e sudore: il tappeto verde del Lusetti ha filtrato quanto poteva, in queste settimane di maltempo continuato. Oggi, ha cercato di presentarsi al meglio lasciando però, ai rossoblu, un pesante terreno di fango ed acqua. Abbiamo visto le maglie bianche dei ragazzi castiglionesi diventare marroni di lotta e di muscolo: un centrocampo orfano di Bellomi (infortunato) che ritrova la grinta di mille battaglie di Zenocchini, che sembra danzare su campi così pesanti come nessun altro, ed un Sandrini mai così contemporaneamente lucido ed efficace finora; una difesa a dir poco ermetica, con il solito super Iali ed una granitica coppia centrale Ragnoli (autore del primo gol) – Ferretti semplicemente perfetta. Il terreno scivoloso ed accidentale avrebbe potuto ingannare non pochi difensori, ma contro la vigile attenzione del pacchetto arretrato rossoblu delle ultime settimane, non c’è pozzanghera che freni. Anche la fase offensiva ha confermato le positività delle ultime partite, con un match di sacrificio e di reparto della doppia coppia Pace – Girometta, con quest’ultimo a timbrare il cartellino anche oggi e a dare il primo grande segnale di continuità realizzativa della stagione.

Insomma, un mix perfetto in cui non sembra stonare nulla. Da segnalare poi il solito positivo apporto dei subentrati, con Dibelli autore dell’assist per il terzo gol, e l’esordio in campionato del giovane Lonighi.

 

Ci hanno insegnato che a tre non ci si ferma, perché “il quarto vien da sé”: domenica in terra bresciana, contro il Darfo Boario, c’è la prova del nove (per restare nella metafora numerica) per lo Sterilgarda. Nove come i punti raccolti in questo fruttuoso novembre, che ci vede ora proiettati a metà classifica: cinque punti dal baratro, cinque punti dal secondo posto (considerando il Mantova “fuori concorso”): posizione da perfetta bilancia, la condizione ideale per essere artefici del proprio destino.

 

Forza Castiglione, l’onda d’urto rossoblu non si deve fermare!