CASTIGLIONE - VILLAFRANCA 2 - 3

Stadio Comunale “Lusetti” di Castiglione delle Stiviere (Mn)

Mercoledì 8 dicembre 2010

 

Lega Nazionale Dilettanti girone B

 

15° giornata di Andata, campionato 2010/2011

 

FC STERILGARDA CASTIGLIONE – VILLAFRANCA VERONESE 2-3

 

Fc Sterilgarda Castiglione:

Iali, Morandi, Mazzali, Sandrini, Ferretti, Ruffini, Dibelli (dal 46’ Manzoni), Zenocchini (dal 59’ Colosio), Girometta, Pace, Coccia (dal 74’ Perrone).

Altri a disposizione: Leonardi, Lonighi, Alji, Felter.

Allenatore sig. Roberto Crotti

 

Villafranca Veronese:

Peresson, Camurri, Tonolli (dal 71’ Gottoli), Sabaini, Schena, Taddeo, Alberti (dal 56’ Centonze), Speri, Botosso (dal 56’ Zagara), Zorzi, Nalini.

Altri a disposizione: Adamoli, Piger, Urbani, Arzubialde.

Allenatore sig. Facci Alberto

 

Arbitro sig. Caravita di Cosenza, coadiuvato dai sigg. Scarafia di Casale Monf. e Garavaglia di Novara.

Ammoniti: Dibelli, Coccia e Colosio (FC St. Cast.); Centonze e  Zagaria (Villaf.).

Recuperi: 1’ (I) e 3’ (II).

Angoli: 10 a 9 per l’FC St. Castiglione

Spettatori: 300ca.

NOTE: campo pesante ma in buone condizioni. Pioggia leggera ma costante durante il match, riflettori accesi dal primo minuto.

 

Il commento di Ernesto Valerio:

NOTTE DOPO GLI ESAMI

 

Nella vita, ogni tot. di tempo, arrivano gli esami. Il sistema scolastico nazionale ne ha previsti, nel corso dello sviluppo di vita di ogni allievo, un discreto numero a partire già dalle scuole elementari, fino all’esamone di scuola superiore che precede il periodo universitario. Gli esami servono tanto agli alunni quanto agli insegnanti: ai primi, per un momento di confronto con il proprio percorso di vita e con le capacità ricevute e rielaborate dal sistema educativo; i secondi per una valutazione complessiva, e personale, del proprio operato.

Il Castiglione, oggi, aveva un importante esame: dare un taglio forte alla stagione, capire il proprio percorso valutandone gli errori e ponendone rimedio per un buon risultato finale. Inoltre, questo esame serviva per pesare le reali capacità dello “studente” rossoblu alle prese con un percorso nuovo e denso di “pericoli” come questo nuovo campionato di serie D. Come ogni studente brillante e talentuoso che si rispetti, lo Sterilgarda stava svolgendo egregiamente il suo compito d’esame: conduceva per 2 a 0, sapendo soffrire le difficoltà della prova ma senza correre mai il reale pericolo di capitolare di fronte all’avversità più grande: la domanda a trabocchetto. Puntuale come ogni film che si rispetti, questa domanda è arrivata sotto forma di un calcio d’angolo avversario calibrato bene e messo in rete senza pressione della linea difensiva: 2 a 1 ed inerzia del gioco cambiata. Facile a quel punto prevedere l’incombere di difficoltà che sembravano sepolte, paure oramai dimenticate ed incertezze da primo giorno di scuola: l’insegnante conosce bene il suo allievo e, quando vuole e se lo crede “necessario”, sa dove colpire per farlo capitolare: detto, fatto.

Ci troviamo così a commentare l’esito negativo di una prova di maturità che tutti si aspettavano se non con la lode, quantomeno da passare a pieni voti: invece, davanti ai quadri esposti dei risultati, dobbiamo prendere atto di un 2 a 3 che lascia, come alla fine dell’interrogazione negativa, senza parole.

 

Ci sentiamo come appena svegli da un sogno, frastornati e con la bocca impastata dalla notte. Una debacle non calcolata e, soprattutto, inaspettata. Si dice che per realizzare un sogno ci si debba prima, necessariamente, svegliare: ora lo siamo, ma pretendiamo una robusta colazione ed una massiccia moka di caffè.

 

Domenica va in scena il secondo derby mantovano della stagione per i rossoblu: saremo ospiti della Castellana che, nella sua sintesi di risultati e classifica, rappresenta alla meglio questo “pazzo” campionato di D.

Tutti a Castelgoffredo dunque, pronti all’esame di riparazione. Forza Castiglione!